Anche se ci conosciamo da tanti anni, è sempre un piacere chiacchierare con la stilista di abiti da sposa e di alta moda Annagemma Lascari. E ci tenevo a raccontarvi del suo lavoro e della sua expertise. Infatti Annagemma si è formata negli ambienti vicini al design e all’architettura, ha avuto maestri eccellenti da Gianfranco Ferre’ con Dior, Capucci fino a Christian Lacroix nel suo periodo di permanenza a Parigi, dove è stata direttore della start-up della Maison Elsa Schiaparelli.
I suoi abiti sono progetti di moda e le sue spose sono studiate nei minimi dettagli, sono uniche, cosi’ come ha imparato nella progettazione di collezioni e pezzi unic per le grandi Maison.
In una fredda mattina di febbraio, Annagemma mi accoglie nel suo Atelier, in via Pastrengo a Milano, che è un vero e proprio salottino, luminoso, raffinato ed accogliente, che ti fa capire subito la filosofia del suo lavoro: su misura, personalizzato, di qualità, di gusto.
Visto che questa è la stagione in cui si sceglie l’abito da sposa, chiedo ad Annagemma consigli strategici da poter condividere con voi.
Innanzitutto, la parte più importante, quella che ‘fa l’abito’, è la scollatura e in generale tutta la parte alta dell’abito. L’obiettivo infatti è creare un focus vicino al viso che renda la sposa femminile e al contempo aiutata da un punto di vista morfologico, laddove serve: per slanciare, snellire, riempire, allungare, strutturare, a seconda del fisico della cliente.
Altro tema, sono i tessuti. Nel vasto assortimento di tessuti dedicati all’abito da sposa, trovano spazio quelli più morbidi e fluidi, come il cady, il crepe di seta e lo chiffon, adatti a corporature sinuose o per mascherare qualche morbidezza. Ma via via i tessuti acquistano consistenza e peso, arrivando ai taffetà, al faille, al mikado, ad esempio, questi si prestano anche a creare geometrie intorno alla figura.
Immaginiamo la sposa che ha un po’ di pancetta e fianchi pronunciati: sceglierà tessuti morbidi, magari con qualche gioco di sovrapposizioni, sempre in leggerezza, e abiti che sagomino il punto vita.
Mentre all’opposto la sposa dalla corporatura atletica con spalle importanti e fianchi sottili, sarà valorizzata da tessuti più sostenuti, ‘vetrosi’, che tengono la forma, evitando però scolli squadrati (che la indurirebbero) a favore di quelli più dolci e drappeggiati.
E per quanto riguarda l’ abito corto? E’ vero che le spose sono più eleganti con l’abito lungo, però ci sono situazioni come ad esempio matrimoni in campagna, o dove la sposa si deve muovere molto, in questo caso un abitino può essere una soluzione interessante. E anche le piccole di statura non devono temerlo, se l’ orlo sarà sopra il ginocchio (perché le slancia).
Tornando all’abito lungo, è importante che l’ ampiezza della gonna e la coda dell’abito tengano sempre conto non solo della corporatura della cliente, ma anche della sua statura: una ragazza molto alta con una gonna piuttosto stretta o una coda corta rischierebbe di sembrare una ‘colonna’, viceversa una ‘petite’ con un abito lungo molto ampio o una coda troppo lunga, per un effetto ottico sembrerebbe molto più bassa (e non sempre l’altezza del tacco può compensare).
La scelta degli accessori è fondamentale, così come l’acconciatura ed il trucco, perché devono dialogare con l’abito.
Ci deve essere un filo conduttore, una coerenza anche nella scelta del velo, del copricapo, dei gioielli, dei fiori: dallo stile più semplice, a quello più romantico, o più spigliato, o più ricco, l’insieme di abito e accessori non sarà mai troppo né troppo poco, ma armonico e giusto per la sposa che li indossa.
E’ solo l’occhio attento e la grande esperienza di Annagemma che possono assicurare la realizzazione di un abito perfetto, che coniughi forma del corpo, stile della cerimonia, gusto della cliente, stagionalità dell’evento.
Il tutto in un’ottica di grande creatività e progettazione, per una realizzazione su misura, attenzione ai dettagli, qualità e buon gusto.
Sì perché in questo mi sento di sposare totalmente il suo approccio, ovvero, non svilire la propria maestria per realizzare abiti da cerimonia o da sposa che risultino alla fine poco decorosi o inopportuni per il contesto religioso. E qui in effetti si produce una naturale selezione, perché le clienti che cercano Annagemma ed i suoi abiti, sono donne attente, esigenti, e che cercano comunque un’ eleganza che le renda uniche ed indimenticabili, con stile.
trovate Annagemma Lascari a questi link:
Facebook: https://www.facebook.com/atelierannagemmalascari
Instagram: atelier_lascari
Web: atelierlascari.com
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